Marvel Cinematic Universe. Queste parole possono provocare tre tipi di reazione: entusiasmo, avversione o indifferenza. In tutti e tre i casi il consiglio è di continuare a leggere questo speciale. Se siete dei fan, vi troverete subito a vostro agio; se ogni volta che si parla di “film di supereroi” non potete fare a meno di sbuffare e alzare gli occhi al cielo, proveremo a farvi cambiare idea; se Avengers, S.H.I.E.L.D., “genius, billionaire, playboy, philantropist”, Tesseract, sono parole che non vi dicono nulla, vi daremo le coordinate per orientarvi in quello che è forse il più grande franchise cinematografico (e non solo) degli ultimi anni.
Il progetto
Dopo i risultati insoddisfacenti riscontrati in termini di profitto dalla Marvel nel limitarsi alla coproduzione dei film ispirati ai suoi fumetti realizzati precedentemente, nel 2005 lo studio decide di prendere il controllo totale della propria produzione cinematografica.
Nel 2006 viene avviata la produzione di Iron Man e L’incredibile Hulk, entrambi usciti nelle sale nel 2008. Sono i primi test per un ben più ampio progetto, che prevede la realizzazione di una serie di film con protagonisti i personaggi dei fumetti Marvel e un crossover che li riunisca tutti.
Il buon riscontro de L’incredibile Hulk e il grande successo di Iron Man – merito soprattutto della scelta perfetta di Robert Downey Jr. nei panni del protagonista –, convincono la Marvel a dare definitivamente il via a quella che può essere vista come una vera e propria “conquista” del mondo cinematografico (sia in termini di pubblico che di produzione: ormai non c’è un solo attore che riscuota un minimo di successo che non abbia partecipato o non abbia in progetto di partecipare a un film Marvel) e che prende il nome di Marvel Cinematic Universe o MCU, di cui fanno parte anche progetti collaterali come la serie tv Agents of S.H.I.E.L.D.
Le fasi
Il progetto si divide in “fasi”: la Fase 1 (film dal 2008 al 2012) si concentra sulla presentazione dei principali componenti del gruppo degli Avengers, a cui è dedicato il lungometraggio del 2012 (primo distribuito dalla Disney che ha acquistato la Marvel nel 2009); la Fase 2 (2013-2015) continua a esplorare i singoli percorsi dei vari protagonisti, che si riuniscono in Avengers: Age of Ultron, e introduce nuovi personaggi e scenari (Guardiani della Galassia, Ant-Man); la Fase 3 (2016-2019) è per ora ad uno stadio progettuale, in cui sono in pre-produzione il terzo film su Capitan America, che prevede un’ampia partecipazione di Iron Man, e quello dedicato a Doctor Strange, e culmina nel doppio Infinity War, legato, come ben sanno i fan dei fumetti, alle Gemme dell’Infinito (il Tesseract di Thor, Captain America e The Avengers, l’Aether di Thor: The Dark World, e la Gemma dell’Infinito di Guardiani della Galassia).
La formula del successo
Gli ingredienti fondamentali della formula Marvel sono pochi e garantiti: trame dei singoli film non particolarmente elaborate, personaggi iconici (stiamo pur sempre parlando di supereroi!), una serie di richiami tra un film e l’altro che permettono di inserirli in un unico disegno globale (chiunque non sia capitato per caso a vedere un film Marvel sa benissimo che bisogna rimanere seduti fino alla fine dei titoli di coda), azione, combattimenti ed effetti speciali a volontà e, soprattutto, tanto humour. L’obiettivo non è certamente stimolare una riflessione su temi profondi e complessi – Nolan chi? –, ma intrattenere, divertire, rispondendo alla richiesta incessante (finora) del pubblico di storie che lo coinvolgano e in cui i confini tra bene e male siano ben definiti; di personaggi di cui potersi fidare totalmente, perché nonostante tutti i loro difetti non deluderanno mai; di conflitti che si risolvano con un lieto fine, ma lascino spazio a nuovi sviluppi. Insomma, una pausa dalla complessità della realtà e un tuffo in un mondo in cui tutto è bianco o nero, i mostri esistono, ma esistono anche gli eroi (super) che li sconfiggono (e se sono belli, simpatici e hanno superpoteri o gadget ipertecnologici ci piacciono ancora di più).
Vai ai film: L’incredibile Hulk – Iron Man – Thor – Captain America – Guardiani della Galassia – The Avengers – Avengers: Age of Ultron

About Alessandra Pirisi
Tra i fondatori di Cinemagazzino, ne è stata redattrice e collaboratrice fino al dicembre 2018. Laureata all’Università di Bologna in Lettere moderne. I suoi interessi vertono su letteratura (suo primo amore), teatro, danza, cinema, musica e Bruce Springsteen. Si interessa – molto – a serie tv, in particolar modo poliziesche. Ha un'ossessione totalizzante per il cinema indiano.