DIARIO DAL TAORMINAFILMFEST – 14 Giugno 2014

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14 giugno 2014. Giornata di apertura del TaorminaFilmFest. Cinemagazzino c’era.

Nonostante le numerose problematiche ha comunque avuto inizio la 60°edizione di uno dei festival più antichi d’Italia, grazie alla caparbietà non solo dei due direttori, Mario Sesti e Tiziana Rocca, e del sindaco Eligio Giardina, ma anche e soprattutto dei numerosi dipendenti che da mesi non percepiscono lo stipendio e che hanno comunque svolto con dedizione il proprio lavoro.

Un’edizione importante questa, che vede protagoniste assolute le donne: da Claudia Cardinale, madrina del festival, ad Isabella Ferrari, Eva Longoria, Paola Cortellesi, ecc… Donne italiane e non solo riunite sotto il cielo della splendida Taormina per celebrare con forza l’importanza della settima arte.

La giornata di apertura ha visto susseguirsi incontri di diverse personalità del cinema e dello spettacolo, a cominciare da Christian De Sica e dal figlio Brando. L’incontro con i due è stato inserito all’interno del progetto “Campus” che permette a numerosi ragazzi di potersi confrontare con le personalità celebri di oggi. Un’idea, per avvicinare i giovani delle scuole superiori al cinema, che Sesti e la Rocca portano avanti ormai da diversi anni. Durante quest’incontro mediato da Mario Sesti, che ha visto protagoniste due generazioni di De Sica, è stato presentato il medio metraggio di Brando La donna giusta: Valentino è un ragazzo di trent’ anni con forti problemi di relazione con il mondo esterno. Vive una storia d’amore, ma non tutto va per il verso giusto. Omaggio italiano non solo al grande maestro Hitchcock ma anche all’horror, genere a cui il giovane regista si sente molto legato e che spera di poter sviluppare anche in opere successive.

All’interno della sezione Campus è stato inserito anche l’incontro con Raoul Bova per la presentazione di un documentario, da lui prodotto, che vede protagonista non solo il divo di casa nostra, ma anche il celeberrimo Capitan Ultimo al quale è dedicato il lavoro del regista Ambrogio Crespi, strutturato come un viaggio introspettivo sul lavoro attualmente svolto dal capitano nel sociale.

Ad un progetto importante come quello del Campus, si aggiungono le “Tao Class”, conferenze mirate su figure specifiche di cui il festival si nutre. La giornata di apertura non poteva che essere inaugurata da un’attrice italiana del calibro di Isabella Ferrari, musa e protagonista dei film di Ettore Scola, Francesco Nuti, Ferzan Ozpetek, Paolo Sorrentino. L’attrice di formazione autodidatta, afferma che per fare in modo corretto il suo mestiere sia necessario utilizzare la tecnica de “l’improvvisazione preparata” dunque improvvisare si, per dare più veridicità al personaggio, ma anche avere una serrata preparazione lavorando sul copione del film e seguendo i consigli del regista.

La serata inaugurale si è conclusa con la premiazione, che come di consueto è avvenuta immersa nello scenario del suggestivo teatro greco di Taormina. Serata importante che ha visto susseguirsi sul palco la consegna di premi prestigiosi come quello alla carriera alla Ferrari e alla Cardinale.

A seguire la proiezione del film d’animazione Dragon Trainer 2 in 3D, prodotto dalla Dreamworks, alla presenza del regista Dean DeBlois e della produttrice del film.

Ma, come accennato precedentemente, la vera protagonista di questa 60° edizione è stata la donna, nello specifico la grande Claudia Cardinale, attrice che ha al suo attivo 141 film. Per questo motivo è stata istituita una fascia oraria tutta dedicata a proiezioni di film nei quali la Cardinale è protagonista. Un vero e proprio omaggio ad una delle donne più importanti del panorama cinematografico mondiale. Durante la prima giornata Gebo et l’ombre di Manoel De Oliveira.

 

 

 

About Giulia Sterrantino

Nasce in Sicilia e dopo aver frequentato il liceo classico si trasferisce a Padova per studiare cinema. Si laurea in Spettacolo e Produzione Multimediale con una tesi sulla sceneggiatura italiana contemporanea. Il suo sogno da bambina era quello di diventare una stilista di moda. E forse lo è ancora. Ama i film fuori dal comune, i libri che nessuno ha mai letto, il viola, i rossetti, il suo cane Ulisse, fare dolci e mangiarli, passeggiare in bicicletta, girare per il mondo e tornare a casa.

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