
Tre personaggi (Jules commissario di polizia francese collaborazionista, Olga affascinante aristocratica russa deportata in un campo di concentramento con l’accusa di aver nascosto due bambini ebrei ed Helmut agente tedesco delle S.S.), seduti davanti ad un tavolo in una ipotetica stanza del giudizio, raccontano le loro storie intrecciate e variamente connesse sullo sfondo della deportazione nazista e delle leggi razziali.
Il regista porta in scena mirabilmente luci ed ombre della natura umana, che può essere demone o angelo, utilizzando un b/n rievocativo della memoria, un formato di pellicola 4:3 e idiomi originali dei personaggi (francese, russo, tedesco e yiddish) volutamente non doppiati ma sottotitolati, creando un’atmosfera di grande fascinazione attrattiva.

Come lo stesso Končalovskij ha affermato:” Paradise non è un film sul nazismo, ma su quanto possa essere seduttivo il potere del male, perché è nel nome di ideali seduttivi che si fanno cose terribili. La Shoah non è un tema abusato. L’ho riproposta perché non la ricorda più nessuno, come nessuno ricorda Mussolini. La gente va su Internet per scoprire queste cose. Il problema della perdita della memoria è davvero serio come ha scritto anche il vostro Umberto Eco in “Lettera a mio figlio”».
Il film è stato premiato con il Leone d’Argento al 73° Festival del Cinema di Venezia.

About Alessandra Quagliarella
Di Bari dove ha frequentato il liceo classico Socrate e si è laurea in Giurisprudenza. Da sempre appassionata di cinema. Nel 2013 ha frequentato il Seminario residenziale di Critica Cinematografica organizzato dalla rivista di settore I duellanti nell'ambito del Bobbio Film Festival ideato e curato dal maestro Marco Bellocchio, nonché il corso di Storia del Cinema presso l'Uniba - Università di Bari a.a.2012/2013. Ideatrice della rubrica "Cinema e Psiche" su Cinemagazzino, rubrica che si propone una riflessione sulle vicende dell’animo umano tramite l’analisi del linguaggio espressivo di quel cinema che se n’è occupato. Nel 2015-2016 ha curato e condotto due trasmissioni sul cinema: 'Sold Out Cinema' e 'Lanterna Magica, 'entrambe su Controradio Bari. Nel 2023 ha curato la rassegna cinematografica collegata al Corso diretto dalla prof.a Francesca Romana Recchia Luciani per le Competenze trasversali dell'Università di Bari con oggetto la Violenza di genere. Nel luglio 2023 ha collaborato alla rassegna 'Under Pressure, azioni e reazioni alla competizione' e nell'ottobre 2023 ha partecipato all'evento 'Taci, anzi parla. Il punto sulla violenza di genere' con un intervento sul film 'Una donna promettente', entrambi organizzati dall'associazione La Giusta Causa. Nell'aprile del 2024 ha curato una lezione su ' Sesso e sessualità: dalle pioniere del cinema muto al cinema femminista degli anni 70' nell'ambito del corso di Letteratura di genere della prof.ssa lea Durante all'Università di Bari. Collabora con l'Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto. In particolare approfondisce i collegamenti tra gli studi di genere e cinema.