Titolo: Sono Guido e non Guido; Regia: Alessandro Maria Buonomo; Interpreti: Guido Catalano; Anno: 2016; Origine: Italia; Durata: 79′
Abbiamo iniziato in nostro 34° Torino Film Festival con Antiporno di Sion Sono e vogliamo concluderlo con il film dal titolo più accattivante della sezione Festa Mobile: Sono Guido e non Guido.
“Signore e signori, bambine e bambini è qui per voi Guido Catalano.”
Guido Catalano è IL “poeta professionista vivente” torinese che percorre l’Italia di locale in locale, recitando le poesie dei suoi libri e riscuotendo molto successo, soprattutto tra il pubblico femminile. La realtà è che Guido non è il vero autore dei versi che declama nelle sale sempre gremite di ammiratori: l’autore autentico è suo fratello gemello Armando. I due fratelli erano molto legati da bambini, soprattutto per il problema da cui è affetto Armando, la reversofonia. Armando infatti pronuncia le parole partendo dal fondo risultando così incomprensibile alle persone. Guido, come atto di amore, decide così di leggere le poesie del fratello, anche se l’enorme successo li porta ad allontanarsi.
Guido Catalano si rivela e si lascia raccontare dalle persone vicine, dal fratello Armando, dai “colleghi”, dagli editori e dalla famiglia in un mockumentary brillante ed ironico per la regia di Alessandro Maria Buonomo. Il genere scelto per raccontare la vita del poeta rispecchia la sua natura, la sua opera. La macchina da presa segue Catalano durante i preparativi delle sue performance, lo osserva durante il suo spettacolo mostrando anche ai non ancora seguaci del poeta alcune delle poesie di maggior successo che vengono ulteriormente messe in risalto. Anche Armando, grazie alla tecnologia dell’Invertendo è protagonista del documentario. I due gemelli sono identici, si distinguono solo per l’ossessione di Armando di portare gli occhiali da sole, come si vede fin dalle immagini di repertorio. Il documentario non si lascia sfuggire nemmeno l’occasione di porre l’accento su importanti personaggi storici (i gemelli più famosi della storia) e regala puri momenti in stile SuperQuark. Il film diverte e fa sorridere anche il pubblico che non conosce Guido, suscitando un vivo interesse nei confronti del poeta.
Il film è prodotto da Fargo Film ed Elianto Film; quest’ultima nasce nel 2005 da un gruppo di giovani ex-studenti della Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” di Milano. Sono Guido e non Guido è il loro primo lungometraggio e gli auguriamo, ci auguriamo, di vedere presto la loro prossima creazione.

About Giulia Scalfi
Dopo la laurea triennale DAMS con la tesi Da Caramel a E ora dove andiamo?: Il Cinema di Nadine Labaki, consegue la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale discutendo la tesi Evoluzione del montaggio e del sonoro nella saga di James Bond. Il particolare interesse per il linguaggio cinematografico la porta a concentrasi maggiormente sulla struttura dei film e sulle scelte stilistiche. E' stata conquistata dal cinema grazie a film come Effetto Notte, Frankenstein Junior e Chicago. Non può negare la profonda stima nei confronti di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez nonostante provi una profonda ammirazione per le cineaste di ieri e di oggi.