STEP UP – ALL IN

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Regia: Trish Sie; Interpreti: Ryan Guzman, Briana Evigan, Misha Gabriel; Anno: 2014; Origine: USA; Durata: 112′

 

La crew di ballerini di nuova formazione LMentrix riesce a farsi selezionare per un concorso televisivo che mette in palio un contratto di tre anni per i componenti del gruppo; la lotta per raggiungere il successo si combatte attraverso spettacolari numeri di danza.

La voce narrante del protagonista del film ci immette in un mondo in cui riuscire a vivere grazie alla passione per la danza è praticamente impossibile. Le audizioni dei ballerini per riuscire ad avere un contratto, mostrate nei titoli di testa come accade nel classico del cinema All that jazz (Bob Fosse, 1979), divengono sempre più demoralizzanti. La macchina da presa si limita a mostrare l’interazione fra i ballerini e i responsabili del cast attraverso un campo contro campo frontale che segnala il distacco fra le due categorie.

step up

Quinto film della saga degli Step Up, Step Up All In, si incentra sulla competizione del programma The Vortex, che si svolge a Las Vegas, dove la citata crew, formata dai protagonisti dei lungometraggi precedenti, si trova a sfidare altri gruppi di ballerini con cui erano già state intraprese sfide.

Punto di forza del film sono esclusivamente le scene di ballo e la competizione televisiva dove la regia sceglie di non intervenire con mirabolanti movimenti di macchina o un montaggio vivace. Lo spettatore può gustare coreografie efficaci ed originali che non sono già state proposte nei film precedenti. Il video che la crew propone per la selezione al programma The Vortex è ben riuscito e coinvolgente come il finale del film, che sopperisce ad alcune scene di dialogo e confronto banali e poco avvincenti.

Step Up All In Movie Pics

L’intreccio, però, non lascia spazio a suspance o particolari espedienti narrativi, tanto da risultare un semplice collage di momenti e situazioni visti e rivisti.

Vera pecca del film è il doppiaggio italiano del leader della crew rivale agli LMentrix, affidato a Gue Pequeno: è spiazzante per la sua pessima riuscita.

 

About Giulia Scalfi

Dopo la laurea triennale DAMS con la tesi Da Caramel a E ora dove andiamo?: Il Cinema di Nadine Labaki, consegue la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale discutendo la tesi Evoluzione del montaggio e del sonoro nella saga di James Bond. Il particolare interesse per il linguaggio cinematografico la porta a concentrasi maggiormente sulla struttura dei film e sulle scelte stilistiche. E' stata conquistata dal cinema grazie a film come Effetto Notte, Frankenstein Junior e Chicago. Non può negare la profonda stima nei confronti di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez nonostante provi una profonda ammirazione per le cineaste di ieri e di oggi.

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