LA RÊVE DE NOURA (Noura’s Dream) in concorso 37TFF
Mentre il marito è in carcere, Noura lavora faticosamente per badare ai loro tre figli e sperimenta un nuovo amore. Con un po’ di ingegno avvia l’iter per il divorzio, in modo da non essere accusata di adulterio (secondo la legge Tunisina). A pochi giorni dalla sentenza di separazione, il marito viene scarcerato e lei lo deve riaccogliere tra le mura domestiche… Un film “cucito” per lo sguardo malinconico ma coraggioso di Hind Sabri (Noura): i suoi occhi sono quelli di tante donne, la sua storia è quella di tante mogli, non solo della polverosa e corrotta Tunisia, ma anche dell’avanzata e “limpida” Europa. La libertà del marito è la prigionia di Noura; riuscirà a “evadere”?
THE GOOD LIAR fuori concorso sezione FESTA MOBILE
L’insospettabile ed esperto truffatore Roy Courtnay adesca sul web la dolce vedova Betty McLeish. Le apparenze ingannano…chi è il gatto e chi il topo? L’eco de “La migliore offerta” è già nel titolo; la Warner Bros tenta di doppiare il successo di Tornatore progettando “a tavolino” un nuovo intrigo di truffe e colpi di scena: gli ingredienti non fanno il piatto. Nonostante il pieno carisma di Helen Mirren e Ian McKellen, il film genera delle aspettative continue senza mai soddisfarle veramente, si avventura in stucchevoli e confusi flash-back per approdare nel rassicurante e gratuito lieto fine. La colonna sonora non lascia tregua.
MS. WHITE LIGHT in concorso 37TFF
La sgangherata Cordova&Cordova offre un servizio peculiare ed innovativo di supporto psico-emotivo a malati terminali, aiutandoli a superare paure e tensioni interiori. La società è composta da Gary Cordova, CEO e manager, e sua figlia Lex Cordova, vero talento dell’empatia “on demand”: nella vita reale è completamente anaffettiva e indifferente verso i sentimenti umani ma quando lavora sa toccare le corde più intime e nascoste dei suoi clienti. Questa sua “dote” deriva senz’altro da un trauma profondo e insuperato e il suo lavoro, ben presto, le si ritorcerà contro come uno specchio. Un drama-comedy indie che, tra cinismo e dolcezza, indaga un tema spinoso, svelandoci una società a sua volta anaffettiva, disorientata e sempre meno capace di “vivere la morte”.
About Frank Stable
Nasce a Moncalieri (TO) il 30 Maggio 1992, si laurea nel 2018 in Medicina e Chirurgia presso la facoltà di Torino. Benché in famiglia abbia sempre respirato una certa attenzione al cinema la vera passione nasce durante il Liceo Scientifico grazie alla preziosa e ispirante programmazione del canale satellitare "CULT". Sarà il film "Vodka Lemon" di Hiner Saleem a sancire la svolta e trasformare l'interesse in passione. Al di fuori del cinema i suoi interessi sono per le automobili, i viaggi e la fotografia di viaggio, la tecnologia e la grafica.