Titolo: Casablanca; Regia: Michael Curtiz; Interpreti: Ingrid Bergman, Humphrey Bogart, Paul Henreid, Claude Rains; Origine: USA; Anno: 1942; Durata: 102′
Era il 21 Novembre 1946 quando, sugli schermi italiani, usciva Casablanca. 8 nominations e tre Oscar vinti nel 1943 (regia, film, sceneggiatura non originale), al terzo posto per l’AFI nella classifica dei migliori cento film statunitensi, omaggiato in pellicole di cineasti come Peter Bogdanovich e Woody Allen. What else? Due nomi soltanto: Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. Due volti che hanno scritto la storia del cinema con le loro interpretazioni e che, in Casablanca, sono solo Rick e Ilsa, protagonisti di una storia d’amore travagliata durante la seconda guerra mondiale. Ma Rick e Ilsa non sono gli unici a doversi separare, insieme a loro anche i due cappelli che portano sul capo. Eh già, perché oltre ai riconoscimenti, Casablanca è noto per una delle sequenze più celebri della storia del cinema: quella del bacio tra i due Borsalino, il cappello Made in Italy, sinonimo di eleganza e raffinatezza, passato alla storia per il suo utilizzo in numerosissime pellicole cinematografiche. E dunque, è lecito chiedersi, cosa ne sarebbe della scena finale del film tra Bogart e la Bergman, senza i loro Borsalino?
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About Giulia Sterrantino
Nasce in Sicilia e dopo aver frequentato il liceo classico si trasferisce a Padova per studiare cinema. Si laurea in Spettacolo e Produzione Multimediale con una tesi sulla sceneggiatura italiana contemporanea. Il suo sogno da bambina era quello di diventare una stilista di moda. E forse lo è ancora. Ama i film fuori dal comune, i libri che nessuno ha mai letto, il viola, i rossetti, il suo cane Ulisse, fare dolci e mangiarli, passeggiare in bicicletta, girare per il mondo e tornare a casa.