- E’ STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino, Italia.
La capacità di Sorrentino di regalarci attraverso questo stralcio di autobiografia uno scorcio della Napoli degli anni 80. Commovente ed esilarante allo stesso tempo.
- ARIAFERMA di Leonardo Di Costanzo, Italia.
Il microcosmo di un carcere diventa luogo di osservazione della natura umana attraverso la sensibilità, non solo visiva, di Leonardo Di Costanzo che dirige due grandissimi attori come Toni Servillo e Silvio Orlando.
- TRE PIANI di Nanni Moretti, Italia.
Nanni Moretti trae un adattamento cinematografico dallo splendido libro di Eshkol Nevo cambiandone le coordinate spazio-temporali. Restano immutati i temi portanti come la colpa, l’espiazione, la solitudine. E l’emozione di vedere scandagliato l’animo umano nelle sue più segrete e oscure pieghe.
Scelte e motivazioni di Ivana Mennella
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- LA SCELTA DI ANNA (L’Evenement) di Audrey Diwan, Francia.
Un film politico necessario ed imprescindibile per ricordarci quanto l’aborto sia un diritto faticosamente conquistato e costantemente minacciato di negazione. Leone d’oro all’ultimo Festival di Venezia.
- UNA DONNA PROMETTENTE (Promising young woman) di Emerald Fennell, Usa.
Violenza di genere, sorellanza, sessismo in estetica pop per un manifesto del nuovo femminismo. Dirompente e caustico.
- E’ STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino, Italia.
Risate e lacrime per un’opera sincera che tocca il cuore e incanta lo sguardo. Leone d’Argento Gran Premio della Giuria all’ultimo Festival di Venezia, è in corsa per l’Oscar quale miglior film straniero, che speriamo caldamente vinca, per l’Italia.
Scelte e motivazioni di Alessandra Quagliarella
