Martedì 12 marzo 2019, Bergamo, Auditorium Piazza della Libertà h 14.30 : Jean Pierre Léaud.
E io ripenso alla Francia… una settimana fa ho potuto incontrare Bernard-Henri Lévy ( anche se il suo spettacolo non mi ha entusiasmata), due giorni dopo due splendide artiste sempre francesi : Leïla Ka e (la strepitosa) Sandrine Barciet al Teatro della Contraddizione a Milano…e ora qui, dove quest’anno viene dedicata una retrospettiva a Jean Pierre Léaud…ancora un vento dalla Francia, il film che riesco a vedere è “Non drammatizziamo… è solo questione di corna” (Domicile conjugal), François Truffaut, 1970. Ma questa volta non ho mai sentito la Francia così vicino a me, c’è qualcosa in Antoine Doinel (e in Truffaut) che ci riguarda, che ci parla sempre e ancora.
Domicil conjugal è il quarto film che Truffaut gira con protagonista Léaud nei panni di Antoine Doinel preceduto da I quattrocento colpi ( 1959), Antoine e Colette (episodio de L’amore a vent’anni del 1962), Baci rubati (1968), e a cui seguirà, nel 1979, L’amore fugge.
Il mio obiettivo durante questo Festival saranno LE PAROLE.
Domicile conjugal
Regia: François Truffaut; Attori: Jean-Pierre Léaud, Claude Jade, Hiroko Berghauer, Origine : Francia, Anno: 1970; Durata:110′
“un’opera d’ arte non può essere un regolamento di conti, altrimenti non è un’opera d’ arte”
SCALA DA BIBLIOTECA
SCRIVERE NEI FIORI, SULLA CARTA
COLORARE
BRACCIALETTO D’ORO E PERLE SOTTILI
GHISLAIN
ALPHONSE
MANOVRATORE DI MODELLINI DI NAVI
MANGIARE
“L’AMICO”
PAROLE
ROMANZO
BAUDELAIRE
“LO STRANGOLATORE”
VIOLINO
“Troverò il rosso perfetto !”
About Luana Rossin
Bergamo, primavera, verso sera, 23 maggio 1992. Ama da sempre il Movimento, la Luce, la Storia, la Parola. Studia danza. Durante il Liceo (scientifico) scopre il teatro e il cinema, proseguirà su queste strade passando attraverso il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Scuola Paolo Grassi.