THELMA SCHOONMAKER – LEONE D’ORO ALLA CARRIERA

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Se «dietro a un grande uomo si nasconde una grande donna», «dietro ad un grande regista si nasconde un grande collaboratore».

È il caso di Thelma Schoonmaker, montatrice di fiducia di Martin Scorsese, che con il regista ha realizzato 22 lungometraggi, vincendo l’ambita statuetta dell’Oscar per ben tre volte, con i film Toro Scatenato (1981), The Aviator (2005) e The Departed (2007). E in questa 71° edizione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il Leone d’Oro alla Carriera viene conferito proprio a questa eccezionale montatrice, il cui ruolo tecnico, suo come dei colleghi montatori, fondamentale per la buona riuscita di un film, viene spesso sottovalutato, se non addirittura ignorato.
È la prima volta che questo riconoscimento viene conferito ad un montatore e, nei ringraziamenti, Thelma Schoonmaker esprime la gioia di averlo ricevuto, dedicandolo a tanti altri collaboratori che da sempre sostengono i registi a cui sono legati. Ringrazia Martin Scorsese, che prima della consegna compare sullo schermo della sala Grande, in cui è avvenuta la premiazione, in un video messaggio in cui parla del lavoro e del particolare rapporto di simbiosi con la montatrice, rapporto che nemmeno lo stesso regista riesce a spiegare del tutto a parole.

Augurando a tutti la fortuna che l’ha accompagnata nella vita, Thelma Schoonmaker riceve con umiltà il premio che mostra fiera al pubblico e ai fotografi presenti in sala.

About Giulia Scalfi

Dopo la laurea triennale DAMS con la tesi Da Caramel a E ora dove andiamo?: Il Cinema di Nadine Labaki, consegue la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale discutendo la tesi Evoluzione del montaggio e del sonoro nella saga di James Bond. Il particolare interesse per il linguaggio cinematografico la porta a concentrasi maggiormente sulla struttura dei film e sulle scelte stilistiche. E' stata conquistata dal cinema grazie a film come Effetto Notte, Frankenstein Junior e Chicago. Non può negare la profonda stima nei confronti di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez nonostante provi una profonda ammirazione per le cineaste di ieri e di oggi.

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